Come sopravvivere quando il cervello va in tilt

2 aprile 2017, ore 19.00 – Cineteca Italiana, Milano
Perdere la memoria: non solo uno scacco da subire, ma una condizione con cui imparare a convivere.

Come sopravvivere quando il cervello va in tilt

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Convivere con la perdita di memoria è una condizione che affligge oggi un numero sempre maggiore di persone, anche a causa  dell’invecchiamento della popolazione. La coraggiosa pesciolina Dory e le creature marine che incontra sulla sua strada sono un esempio di solidarietà e accettazione che toccano il cuore e insegnano una importante lezione di umanità. Della memoria e dei suoi segreti parleranno Federica Agosta (Istituto di Neurologia Sperimentale-Ospedale S. Raffaele, Milano) ed Egidio D’Angelo ((Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento, Università di Pavia).

La serata proseguirà con la proiezione del film Alla ricerca di Dory, di Andrew Stanton e Angus MacLane (2016)
Un anno dopo il salvataggio di Nemo, Dory inizia ad avere sogni frammentari della propria vita prima di incontrare Marlin e Nemo, in particolare dei suoi genitori. Dopo aver sentito una lezione di Mr. Ray sulla migrazione, dove animali marini usano l’istinto per tornare a casa, i ricordi di Dory vengono innescati e lei ha il bisogno improvviso di trovare i suoi genitori, solo ricordando vagamente che vivono al “Gioiello di Morro Bay, California”. Tutto il mondo si ricorda di Dory, personaggio irresistibile di Alla ricerca di Nemo. Tutti tranne Dory, amabile pesciolina blu che soffre di un disturbo della memoria breve. Sorgente inesauribile di gag nel Pixar oceanico del 2003, la sua amnesia diventa il centro di una favola sulla disabilità e la maniera di convivere coi limiti che impone.

I relatori di questo appuntamento